Attenzione a prestare la propria automobile: non é possibile senza una delega formale.
Le regole e le limitazioni che riguardano il poter prestare o meno l’auto a qualcun altro sono contenute nell’articolo 94, comma 4-bis, del Codice della Strada. Il testo stabilisce che chiunque può guidare una macchina di cui non è proprietario, ma in alcuni casi esiste un limite temporale.
Il proprietario dovrà consegnare una delega che autorizza un’altra persona ad utilizzare il mezzo. Questo documento potrà essere richiesto in caso di controllo di polizia: dovrà indicare il nome del conducente, il numero di targa dell’auto e il periodo di tempo in cui il veicolo viene prestato.
Avvertenza: in caso di prestito dell’auto superiore a 30 giorni consecutivi, senza la delega, la multa potrebbe essere da € 728,00 ad € 3.636,00, con ritiro della carta di circolazione e in qualche caso una decurtazione di punti dalla patente. Il rischio sarà maggiore in caso di incidente.
Inoltre, prima di prestare l’auto è fondamentale informare la compagnia di assicurazioni e verificare le condizioni della polizza assicurativa. Spesso non vi è la consapevolezza che prestare la propria auto comporta dei rischi: il proprietario può essere chiamato personalmente a rispondere con il conducente in caso di sinistro.
L’articolo 94 prevede che familiari e conviventi del proprietario possano guidare l’auto per tutto il tempo necessario. In caso di controlli da parte delle forze dell’ordine, infatti, queste potranno verificare negli appositi database l’appartenenza del conducente al nucleo familiare. Quindi, ad esempio, una moglie può dare la propria auto al marito o ai figli, e viceversa, senza doversi preoccupare della durata del prestito. Mentre un familiare che non convive con il proprietario del veicolo – ad esempio un figlio che risiede in un luogo diverso dai genitori – viene considerato estraneo al nucleo, e deve quindi rispettare il limite dei 30 giorni e nel caso procedere con la comunicazione alla Motorizzazione Civile.
Se il prestito dell’auto è di lunga durata e si vogliono evitare sanzioni e responsabilità è necessario stipulare un contatto di comodato e trascriverlo alla Motorizzazione Civile con una spesa che dovrebbe aggirarsi intorno ai 200 euro.